Viaggio nei tuoi occhi
MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
SPETTACOLO IN ITALIANO
di Agata Motta
regia Clara Gebbia
con Nené Barini, Germana Mastropasqua, Alessandra Roca
direzione musicale Antonella Talamonti
direttore di produzione Rosalba Greco
Teatro Iaia / Umane Risorse, Palermo
Tre personaggi femminili che sono tre modi di essere e non essere madri: una donna anziana, la figlia e un’altra donna. L’incontro fra questi personaggi procede circolare, al ritmo del rito, tra ricordi e dimenticanze, tra la vita e la morte, il buio e la luce…
In Viaggio nei tuoi occhi Agata Motta disegna tre personaggi che sono tre modi diversi di essere e non-essere madri: una donna anziana, che a causa di un disturbo senile non ricorda più di avere una figlia e dedica tutti i suoi pensieri a Bartolomeo, il gatto smarrito.
La figlia di lei, che cerca di tenere il filo delle generazioni, interrotto dalla memoria intermittente della madre, con cui tenta un ostinato dialogo e racconta dei suoi tentativi falliti di diventare madre.
La donna con cui la figlia dialoga in chat della mancata maternità. Quest’ultima, presenza-assenza, voce e sentimento, esisterà con forza soltanto negandosi alla sua funzione di riverbero e schermo dei sentimenti altrui. Nella messa in scena di Clara Gebbia l’ incontro fra questi personaggi procede circolare, al ritmo del rito, tra ricordi e dimenticanze, tra la vita e la morte, il buio e la luce, il suono e il silenzio, la parola e il canto, nell’essenzialità dello spazio della scena.