UN LIBRO È PER SEMPRE
SPETTACOLO IN ITALIANO
di Annamaria Guzzio
regia Lia Chiappara
con Giada Costa e Giuseppe Vignieri
scenografia Rosaria Randazzo
luci Fiorenza Dado e Gabriele Circo
Teatro Libero Palermo
Mario, un ragazzo contemporaneo quindi esperto utilizzatore di tutti i mezzi di comunicazione digitali e frequentatore accanito dei social network, soffre di un profondo, inconsapevole malessere per l’assenza, nella sua vita, di amicizie vere e relazioni umanamente ricche che lo porta a riempire il vuoto con abitudini poco funzionali. Per sostituire il padre, si trova suo malgrado ad occuparsi della libreria di famiglia senza conoscere minimamente il mondo dei libri per il quale ha sempre nutrito profonda repulsione. Casualmente viene in contatto con Farida, una ragazza straniera che invece è un’appassionata lettrice e chiede di prendersi cura della libreria di Mario. Fra i due giovani nascerà una relazione autentica e non virtuale e per Mario si aprirà la porta incantata del regno dell’immaginario che dalla parola scritta prende linfa e nutrimento.