LA LUNGA VITA DI MARIANNA UCRÍA
MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
SPETTACOLO IN ITALIANO
dal romanzo di Dacia Maraini
adattamento Daniela Ardini, Raffaella Azim
con Raffaella Azim e Francesca Conte
tecnico audio Luca Nasciuti
luci Carlo Pediani
scene Giorgio Panni, Giacomo Rigalza
regia Daniela Ardini
Mentre in Europa trionfa il Secolo dei Lumi, nella Palermo del Settecento, in un tempo scandito da impiccagioni, autodafé, matrimoni d’interesse e monacazioni, si consuma la vicenda di Marianna, della nobile famiglia degli Ucrìa. “Sposare, figliare, fare sposare le figlie, farle figliare, e fare in modo che le figlie sposate facciano figliare le loro figlie che a loro volta si sposino e figlino…”, è questo il motto della discendenza Ucrìa, che in questo modo è riuscita a imparentarsi per via femminile con le più grandi famiglie palermitane. Marianna, costretta ad andare in sposa a soli tredici anni a suo zio, investita “con rimproveri e proverbi” quando osa sottrarsi al suo ruolo di moglie, sembra all’inizio destinata alla medesima sorte. Lei è però diversa, sordomuta, ma proprio da questa menomazione trarrà la forza per elevarsi al di sopra della chiusura e della meschinità che la circonda.
7 €
4 €
15 €
16 €
16 €