LA CITTÀ CHE INCANTA – Pasqualino e Alessiuccia
MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
SPETTACOLO IN ITALIANO
parole e musica per Pino Daniele
testo e regia Tony Laudadio
con Tony Laudadio (voce e sax), Ferdinando Ghidelli (chitarra), Corrado Laudadio (basso), Almerigo Pota (tromba)
in collaborazione con Teatro Ricciardi
Tony Laudadio oggi è un inconfondibile volto teatrale e cinematografico, ma fin da giovanissimo si è diviso tra la musica e il teatro. Ne La Città che incanta – Pasqualino e Alessiuccia, di cui è autore, regista e interprete, torna alla musica, fondendola e, accompagnato in scena da chitarra, basso e tromba e suonando lui stesso il sax, ci presenta quello che lui stesso definisce “un racconto, un tentativo di miracolo, un canto a voce nuda: a fronna ‘e limone”, una storia di amore e musica, la cui architettura è costituita dalla musica di Pino Daniele. Pasqualino e Alessiuccia vivono immersi in quella ricchezza enorme fatta di tesori nascosti, quel patrimonio di bellezza composto di architettura, letteratura, paesaggi e poesia che è Napoli, ma non solo. Pasqualino vive tale bellezza con i sensi che gli sono rimasti e la ridà attraverso la sua voce, lasciando che Alessiuccia la osservi con distacco. Entrambi hanno un limite: la poca consapevolezza. Sono ragazzi nella loro purezza cruda, si stanno scoprendo.