VIOLA E IL BLU – La libertà di essere il colore che vuoi
MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
SPETTACOLO IN ITALIANO
tratto dal libro di Matteo Bussola
drammaturgia Matteo Bussola e Paola Barbato
regia Lucia Messina
con Stefano Colli ed Elisa Lombardi
Viola è una bambina che gioca a calcio, sfreccia in monopattino e ama vestirsi di Blu. Viola i colori li scrive con la maiuscola, perché per lei sono proprio come le persone: ciascuno è unico. Ma non tutti sono d’accordo con lei, specialmente gli adulti. Tanti pensano che esistano cose “da maschi” e cose “da femmine”, ma Viola questo fatto non l’ha mai capito bene. Così un giorno decide di chiedere al suo papà, che di lavoro fa il pittore e di colori se ne intende. «Papà, io non la capisco questa cosa dei posti dei maschi e i posti delle femmine – dice Viola -. Perché dobbiamo avere un posto? Non è più bello se tutti vanno dove vogliono?». Una storia che affonda le radici nell’identità di genere e spiega come nessuno debba sentirsi ghettizzato.
Dai 7 anni in sù