PROGETTO AMORE E DISPETTO
SPETTACOLO IN ITALIANO
con Giada Costa, Vincenzo Costanzo, Silvia Scuderi e Giuseppe Vignieri
luci Gabriele Circo
Teatro Libero Palermo
Mise-en-espace di Beno Mazzone
drammaturgie siciliane fra ‘800/900
CACCIA AL LUPO di Giovanni Verga
LA MORSA di Luigi Pirandello
CANICOLA di Pier Maria Rosso di San Secondo
“Amore e dispetto” accomuna tre testi di autori siciliani che presentano omogeneità di ambiente, la provincia siciliana e di temi: la passione amorosa contro i limiti della regola morale che è custodita per lo più da un perbenismo ipocrita e soffocante, atto a schiacciare la personalità della donna e le sue tensioni liberatorie. Ciascun dramma nasce appunto dalla impossibilità di evasione della donna, che l’ha comunque tentata con sotterfugio, l’inganno o con la rabbia e il dispetto.
La caccia al lupo è un bozzetto scenico fondato su tre personaggi; classico triangolo con evoluzione da giallo comico realistico per ricordare il clima campagnolo di fine ottocento. La Morsa presenta anch’essa un triangolo passionale con conclusione tragica. Canìcola presenta il disagio esistenziale della protagonista Valeria che si esprime con una forza provocatoria di forte sensualità in un’originale reazione di rabbia e di dispetto contro un marito che tutto sacrifica agli affari.
Uno sguardo sulla società siciliana di parecchi decenni addietro che ci fa riflettere sull’oggi.