L’inverno sotto il tavolo
SPETTACOLO IN ITALIANO
di Roland Topor
traduzione e regia Beno Mazzone
con Domenico Bravo, Giada Costa, Vincenzo Costanzo, Silvia Scuderi e Giuseppe Vignieri
scene Beno Mazzone
costumi Sartoria Teatro Libero
luci Fiorenza Dado
e Gabriele Circo
musiche Antonio Guida
Teatro Libero Palerm
Questa pièce, rara scrittura drammaturgica di Roland Topor – artista visivo, scenografo, musicista –, racconta una favola d’amore, in un tempo in cui non c’è più posto per le favole, né per l’amore. Una volta, nelle favole il protagonista era l’amore contrastato e poi felicemente coronato fra il principe e la serva; oggi è possibile che l’amore nasca fra una donna della buona borghesia, anche se squattrinata, e un immigrato? Topor racconta che è possibile e descrive un immigrato timido, proveniente dall’Europa orientale, consapevole del suo star-sotto e una donna, francese di Parigi, poco consapevole di star-sopra. Entrambi comunque stabiliscono un perfetto modus vivendi che colma le loro solitudini. La routine quotidiana, fatta di particolari attenzioni reciproche e di frugali pranzi, continuerebbe senza soluzione se Topor non facesse intervenire altri personaggi che determineranno il lieto fine, come in tutte le favole. Intrisa di situazioni e di relazioni poco consuete, forse assurde, la pièce posa uno sguardo lucido sulla tragedia umana filtrando tutto attraverso il cuore, che intona così un canto d’amore, scandito in quattordici brevi sequenze dal ritmo cinematografico, che permetteranno al pubblico di sognare una società in cui potrà ancora esserci spazio per le favole d’amore. Rifugiarsi in una storia d’amore, come forma di resistenza, come possibilità…