ECHOES
MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
SPETTACOLO IN ITALIANO
di Lorenzo de Liberato, regia Stefano Patti
traduzione Marco Quaglia
con Marco Quaglia e Stefano Patti
scene Barbara Bessi, costumi Marta Genovese
disegno luci Paride Donatelli
disegno suono Matteo Gabrielli e Samuele Ravenna
assistente alla regia e live set Cristiano Demurtas
voce fuori campo Giordana Morandini
Produzione 369 gradi – Roma
In un futuro distopico e vicino a noi la Terra è divisa in grandi blocchi governativi. Non esiste la democrazia come la conosciamo. Non esiste l’umanità come la intendiamo oggi. Una bomba è stata sganciata in un agglomerato urbano, sono morte un milione di persone. Un giornalista, De Bois, intervista il responsabile della carneficina, il misterioso Ecoh. La domanda è semplice e precisa: perché? I due interlocutori si fronteggiano in un duello verbale, un confronto secco, in una sorta di bunker, con un inaspettato capovolgimento dei ruoli. A poco a poco i due uomini diventano sempre più complementari ed il confine tra bene e male risulta sempre più labile. Lo spettacolo si svolge attorno a un tavolo e ciò che avviene in scena è uno svisceramento di tematiche come la Politica, l’Economia, il Potere, la Religione e soprattutto l’Uomo e le sue paure.
progetto sostenuto da Carrozzerie Not – residenza produttiva Teatro Studio Uno