Schifosi, l’orchestra vuota
MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
SPETTACOLO IN ITALIANO
ispirato all’opera omnia di Davide Foster Wallace
di e regia Rosario Sparno
con Luca Iervolino
incursioni sonore Massimo Cordovani
disegno luci Riccardo Cominotto
Bottega Bombardini, Napoli
Un personaggio si muove fra i membri della sua famiglia. Abiti vuoti, radici secche. Le sue radici. L’orchestra che ha creato la musica della sua esistenza. I nostri Schifosi sono personaggi torbidi, divertenti quanto autenticamente amorali che si confessano attraverso un originale, candido e violento linguaggio quotidiano e che raccontano la loro realtà. Una visione del mondo che con sgomento potremmo scoprire anche nostra.
Protagonisti incapaci di “dare” gratuitamente, di donare, terrorizzati dalla verità, che mantengono i rapporti sociali solo perché sai non si sa mai, in fondo….
Approfondendo la vasta opera di David Foster Wallace abbiamo indagato la possibilità di dire quel che non si può dire perché è amorale. Una madre ambiziosa, decisa, disperatamente, a mostrarsi amorevole; un padre frustrato e moribondo che implora una indecente cortesia; un figlio che smette di recitare il ruolo del figlio perché sa che gli altri sanno che lui sa che gli altri sanno.
Accompagnati dalle “note disturbanti” di Massimo Cordovani, si ascoltano parole che sono delle vere e proprie rivelazioni. I membri di questa famiglia “normale” raccontano, dissacrandolo, il loro rapporto con gli altri e soprattutto con se stessi.