
HOMICIDE HOUSE
MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
SPETTACOLO IN ITALIANO
regia di Marco Maccieri
con Luca Cattani, Cecilia di Donato, Marco Maccieri, Valeria Perdonò
scene Antonio Panzuto
disegno luci Fabio Bozzetta
costumi Francesca Dell’Orto
assistente alla regia Pablo Solari
direzione tecnica Paolo Betta
foto Nicolò Degli Incerti Tocci
Produzione BAM Teatro MaMiMò – Reggio Emilia
Indebitato per problemi di lavoro, un uomo finisce vittima di un gioco al massacro riservato a facoltosi in cerca di emozioni forti. Un gioco che non lascia scampo e che affida all’uomo il compito di spiegare al mondo, con ipocrisia e falsità, una storia troppo complicata. “Sinistra e infantile parabola sugli incerti confini tra il vero e il falso, testo introspettivo dal piglio ironico- favolistico (favole macabre senza lieto fine, per intendersi), Homicide House è un coraggioso tentativo di scrittura drammaturgica ‘verticale’, in grado di farsi carico di una matrice teoretica/concettuale che mette in atto una ‘morbida’ elusione del tragico. I personaggi dimostrano di essere istanze filosofiche, portatori di una determinata poetica del pensiero: non è un caso se Uomo, che nasconde alla donna amata il vizio di indebitarsi per il puro piacere di farlo, dovrà condurre i suoi equivoci commerci con loschi figuri quali Camicia a pois e Tacchi a spillo, riuscendo a salvare la pelle senza alcuno sforzo pratico ma con un puntuale esercizio della parola. La Casa degli omicidi è un meccanismo di sevizie psicologiche che ferisce e uccide con il ragionamento piuttosto che con le sole armi di tortura”.