PRESENZA IN SALA
MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
DURATA 65 MINUTI
SPETTACOLO IN ITALIANO
da Eschilo
progetto e regia Lia Chiappara
scene e luci Lia Chiappara
con Domenico Bravo, Giada Costa, Vincenzo Costanzo,
Viviana Lombardo, Enrico
Roccaforte, Silvia Scuderi
TEATRO LIBERO – PALERMO
“Perché amo gli uomini oltre misura?” Si chiede Prometeo. Perché gli uomini da tempo hanno ucciso padri e dei, e sembrano non più necessitare del “rito”, del “sacro”, se non di quello strettamente legato al consumismo… sempre più centri commerciali aperti anche nei giorni festivi, sostitutivi delle chiese, luogo di ritrovo e spazio ricreativo… Eppure ancora oggi in nome di -dio- si fanno guerre. Prometeo – il dio – portatore del fuoco, generatore di conoscenza, benefattore dell’umanità, e per questo trasgressore punito, e l’umanità, che mai come oggi, sembra vittima per sua stupidità di questi doni, sono i nostri protagonisti. “Ormai questa terra tutta risuona di gemiti, versano lacrime le sue genti.” Un viaggio con e attraverso la scrittura eschilea, per esplorarne i sensi reconditi ed astratti dell’essere attraverso una raffigurazione concreta della vita umana.
tratto da “Narco degli Alidosi” di R. Piumini
testo di Roberto Piumini e Luca Radaelli
con Enrico De Meo, Emanuela Faraglia, Giancarlo Vulpes
consulenza registica Luca Radaelli
di Italo Calvino
adattamento Marco Zoppello
con Roberto Macchi, Matteo Pozzobon, Marco Zoppello
scene Roberto Macchi, Matteo Pozzobon e Guglielmo Avesani
tecnico audio/luci Matteo Pozzobon