
NON MI SERVE NIENTE
MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
SPETTACOLO IN ITALIANO
testo Manlio Marinelli
regia Luca Mazzone
con Antonella Delli Gatti
voce off Massimiliano Lotti
costumi Roberta Barraja
pesaggio sonoro, foto e video Giulia Mastellone
Pensiamo l’economia e il mondo del lavoro come una serie di numeri, di statistiche, di diagrammi di flusso. Tra gli anni ottanta del novecento e gli anni dieci di questo secolo il PIL in quota ai profitti d’impresa ha guadagnato otto punti, cioè centoventi miliardi di euro all’anno. Una ricchezza finita in utili e non in salari, diseguaglianza di reddito che si è allargata enormemente e redditi dei lavoratori precipitati. Quale umanità e quale costo umano si celano dietro il divario di una società che ha definito il concetto di lavoro e di valore in termini di ragioneria sociale? Per rispondere a questa domanda Manlio Marinelli ci offre un testo che percorrere il pensiero di Karl Marx – nello specifico quello delle sue Opere filosofiche giovanili – sulle trame di un polilogo che scandaglia l’umanità alienata e silenziosamente dolente della società contemporanea; quella società cosiddetta liquida che è invece al contrario un pantano opprimente dentro cui si gioca la più formidabile macelleria esistenziale degli ultimi cinquant’anni.