PRESENZA IN SALA
MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
DURATA 65 MINUTI
SPETTACOLO IN ITALIANO
di Laurent Gaudé
traduzione e regia Beno Mazzone
con Viviana Lombardo
voce Alessandro Vella
musiche Antonio Guida
costumi Sartoria Teatro Libero
luci Gabriele Circo e Fiorenza Dado
Teatro Libero Palermo
Laurent Gaudè si impossessa del mito di Medea e la riscrive nel 2003. Racconta la storia di una donna in tutta la sua forza poetica, alle radici del tempo, fra Occidente e Oriente. Ridà a Medea una nuova origine, l’India, un nuovo popolo, la casta degli intoccabili e dei nuovi poteri. Diventa la dea della morte, della danza e dell’amore. Ribattezzata Medea Kali, ritorna a Corinto parecchi anni dopo la sua fuga, più ubriaca di vendetta e d’amore che mai, per il suo ultimo viaggio. Medea Kali è una ferita aperta nell’amore, che lascia credere alla sua propria follia, e alla sua fuga nell’inspiegabile, l’inviolabile, l’insostenibile, l’innominabile per una ricerca di pace. Diviene un’ombra luminosa creata dalla potenza suggestiva delle parole. Ci permette di entrare nell’intimità di una figura antica ma risolutamente attuale. È un grido di donna che attraversa i secoli per farci riflettere e dar luce al nostro vivere attuale, con tutti i possibili riferimenti alle storie di cui sono piene le cronache.
grazie a Patrizia Veneziano e Domenico Bravo per l’amichevole collaborazione
regia Massimiliano Burini
con Daniele Aureli, Amedeo Carlo Capitanelli, Greta Oldoni
marionetta, maschera e disegni Mariella Carbone
tutoraggio alla marionetta e studio del movimento Damiano Privitera
dramaturg Giusi De Santis
di Astrid Lindgren
adattamento teatrale Pino Costalunga e Marinella Rolfart
traduzioni Pino Costalunga e Marinella Rolfart
con Marina Fresolone, Marta Boscaini e Andrea Dellai
scene, costumi e pupazzi Tjåsa Gusfor
Fondazione Aida, Verona.
Glossateatro e Papagena, Norrköping - Svezia
dal romanzo di Martin Page
drammaturgia e regia Corrado Accordino
con Corrado Accordino, Chiara Tomei, Alessia Vicardi, Daniele Vagnozzi
assistente alla regia Valentina Paiano
da una storia per parole e immagini di Geoffroy de Pennart
drammaturgia e regia di Luca Mazzone
con Salvo Dolce, Andrea Saitta e Silvia Scuderi
voce narrante Matteo Contino
tratto da “I giganti della montagna” di Luigi Pirandello
progetto e regia Lia Chiappara
con Matteo Anselmi, Roberta Belforte, Alice Canzonieri, Gloria
Carovana, Vincenzo Costanzo, Massimo Rigo, Silvia Scuderi, Giuseppe Vignieri
musiche Antonio Guida
Teatro Libero Palermo
Iscriviti alla nostra newsletter
Ti invieremo reminder sul prossimo spettacolo e aggiormenti mensili su spettacoli, articoli, recensioni, workshop, conferenze e ospiti.