BEA
MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
SPETTACOLO IN ITALIANO
di Mick Gordon
traduzione Francesco Scarrone
con Clara Galante, Sena Lippi e Daniele Ronco
regia Marco Lorenzi
costumi Roberto Vacchetta
Compagnia Mulino ad Arte – Torino
Una giovane donna, forse troppo giovane, con un male incurabile che chiede di essere capita. Una madre, sua madre, che chiede come può trovare la forza di capire. Un giovane uomo, non più troppo giovane, che si chiede come ci si è ritrovato… Questo è Bea. Non credo che si tratti di chiedermi dove è la ragione e dove no. Credo piuttosto che il fulcro di tutto sia lo smarrimento che provo davanti a due ragioni, a due posizioni, o forse tre… A tre storie e tre destini che chiedono ascolto e comprensione. Ecco… Alla luce di tutto questo mi sembra che questo testo non sia solo un modo per affrontare un nervo scoperto nel dibattito contemporaneo, il Fine Vita, ma che sia anche una grande opportunità per fare Teatro nel senso che mi piace. Ovvero nel senso di un incontro intimo e profondo tra attori e spettatori che si ritrovano per condividere una domanda, una scomodità, una possibilità.