Attesa Ni Na Na
SPETTACOLO IN ITALIANO
Omaggio a Beckett
di Tiziana Arnaboldi
coreogafria e regia Tiziana Arnaboldi
con Giuseppe Asaro, Pierre-Yves Diacon, David Labanca, Françoise Parlanti, Nuria Prazak
musiche a cura di Mauro Casappa
creatore luci François Gendre
assistente regia luci Josef Busta, Catherine Rutishauser.
costumi Angela Meni
foto Edo Oppliger
collaboratore Enrico Ferretti
programma Cristina Morinini
Cie Tiziana Arnaboldi Teatrodanza, Locarno
Tiziana Arnaboldi si è cibata del teatro beckettiano. Lo ha studiato, letto e vissuto. E gli ha voluto rendere omaggio con questo suo spettacolo. Un percorso di ricerca coreografica, nel segno del teatrodanza, dove i danzatori si fanno personaggi nell’intento di ricostruire la propria attesa. Stanno seduti l’uno accanto all’altro, con l’urgenza di trovare sempre qualcosa per dire a se stessi che esistono e sopportano l’insostenibile senso di vuoto dell’attesa. Forse solo un’impressione?
Insieme si scontrano, si incontrano, si accostano, si ordinano, si scombussolano, si delineano e si distruggono. Tutto diventa inchiesta, tutto diventa materia palpabile, carne.
La panchina è dunque il luogo d’incontro o di un possibile incontro. Una cornice il punto di osservazione o da dove osservare; una voce e un violino per dare corpo all’attesa. Un fosso per ritirarsi all’ultimo istante nell’ombra, un passo più in là. È l’attesa di tutte le attese…
Tiziana Arnaboldi si forma con Ray Phillips a Zurigo, si perfeziona a Parigi con Carolyn Carlson e con Pina Baush ad Essen in Germania.