RICCARDO III – IL POTERE A PEZZI

drammaturgia e regia Giuseppe Vignieri
musiche Giuseppe Aiosi
in scena Sepillo da Ypsigro e Netroio da Creta
scene e costumi Maria Munfuletto, Francesco Norata, Debora Toscano ed Elisa Vignieri
luci Michele Ambrose e Lucio Bacile

Il giullare Sepillo da Ypsigro, ispirandosi alla tragedia shakespeariana Riccardo III, ci racconta, con ilarità e ironia, quanto la brama di potere logori l’uomo riducendolo in pezzi. Il menestrello Netroio da Creta accompagnerà il giullare in questo viaggio, creando sonorità inusuali con i suoi strumenti medievali e catapultando lo spettatore in un’altra epoca… forse non troppo lontana dalla nostra. Con una semplice cassa ed il tipico gioco teatrale del saltimbanco, Sepillo e Netroio metteranno in scena la vita di un uomo. Un uomo che brama il potere, che farebbe qualsiasi cosa pur di ottenere il trono destinato al fratello maggiore. Un uomo che, pur ottenendo ciò che tanto desidera grazie all’aiuto del cugino, non si sazierà. Un uomo che senza rendersene conto verrà divorato, giorno dopo giorno, dalla sua stessa avidità. Il Riccardo di Sepillo è la storia di un uomo come tanti, o forse come pochi, sarà lo spettatore a deciderlo.