IL PAESE NELLE MANI
MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO
SPETTACOLO IN ITALIANO
testo e regia Nicola Zavagli
con Beatrice Visibelli
costumi Cristian Garbo
luci Michele Redaelli
segreteria organizzativa Francesca Pingitore
direzione organizzativa Cristian Palmi
in collaborazione con Ass. Familiari delle Vittime della Strage di via dei Georgofili di Firenze e Ass. Insettostecco /DOG , sostenuto da Comune di Firenze, Regione Toscana, Ministero della Cultura
“Quando il Teatro racconta la Storia. Quando il Teatro diventa impegno civile e politico.” Una lucida e amara riflessione sulla storia contemporanea del nostro Paese. Lo spettacolo racconta una pagina cruciale e terribile della storia d’Italia, di quei tre anni che vanno dal 1992 al 1994, gli anni delle sette stragi di mafia, gli anni in cui la criminalità organizzata tenne sotto schiaffo il nostro Paese, gli anni del tritolo e della cosiddetta trattativa. Quando la mafia ebbe chiara la percezione di avere il Paese nelle mani. ll testo, che porta la firma dell’autore e regista Nicola Zavagli, nasce da uno studio sugli atti dei vari processi che si sono tenuti a Firenze nel corso degli anni e che hanno visto protagonista la magistratura fiorentina al fianco di quella siciliana nella durissima ricerca della verità. La creazione segue l’idea che la verità della storia si deve cercare nei mille processi di giustizia, i cui atti sono dentro quei faldoni conservati negli archivi della nostra memoria civile. Che di deve dare voce a quelle carte e raccontare quelle verità anche scomode, anche ambigue, anche dolorose. Che si deve cercare la verità della storia fino alla fine, senza stancarci mai.