ELENA TRADITA
SPETTACOLO IN ITALIANO
di Luca Cedrola
con Viola Graziosi e Graziano Piazza
regia Graziano Piazza
Teatro delle città, Catania
Vittima e carnefice, tra passione e razionalità, libera scelta e predestinazione, la figura di Elena incarna un mondo di contraddizioni che ne hanno fatto un personaggio che appartiene al tempo e che vive nelle donne e negli uomini di tutti i tempi. A partire dal tentativo di comprendere Elena, senza giudicarla, è nato questo spettacolo che affonda le radici nel mito, rileggendolo fedelmente ma senza farsi suggestionare dai pregiudizi che hanno fatto di Elena la traditrice, causa nefasta di guerra e morte o regina innocente, vittima del volere degli uomini. «È facile giudicare Elena. Ma è impossibile comprenderla davvero – spiega Viola Graziosi. Euripide stesso, nei suoi due testi – Le Troiane ed Elena – ne parla in modo contraddittorio, mettendola sotto accusa prima, giustificandola dopo. Drammaturgia e regia sviluppano una ricerca volta a scandagliare le ambiguità di una donna che vuole esprimere sé stessa attraverso parole che ne possano rivelare la modernità. Ne nasce un confronto intenso in cui l’immagine esteriore di bellezza e giovinezza rimane immutata e immutabile, mentre emerge l’interiorità di una Elena evoluta. Una Elena sempre bella, ma mai uguale a sé stessa